martedì 16 giugno 2009

Nutrizione e disfagia

La gestione dietetica del paziente con esiti di ictus cerebrale che presenta anche sintomi di disfagia( difficoltà deglutitoria) deve garantire il mantenimento di una nutrizione adeguata prevenendo il passaggio di alimenti solidi e/o liquidi nelle vie aeree.

La nutrizione per bocca rappresenta ovviamente la prima scelta: gli alimenti rappresentano di per sé un fattore essenziale per il mantenimento dell’integrità funzionale di tutte le funzioni intestinali(ormonali, immunitarie, di barriera).

Qualora la sola alimentazione per bocca non sia sufficiente a coprire le richieste nutrizionali del paziente, si può associare l’uso di integratori alimentari presenti in commercio o la nutrizione artificiale enterale.

La nutrizione enterale (somministrazione di alimenti tramite sondino naso-gastrico o gastrostomia rappresenta un sistema di nutrizione artificiale che rispetta la fisiologia dell’apparato intestinale, con bassi rischi e complicanze.

La nutrizione enterale, viene utilizzata quando il paziente non riesce ad alimentarsi sufficientemente per bocca (disfagia parziale), o quando la disfagia è totale (disfagia acuta) per stato di coma o disfagia cronica nel caso di lesione irreversibile dei centri che controllano la deglutizione .

La scelta della via di somministrazione per la nutrizione enterale dipende prevalentemente da:

• la malattia di base e le condizioni generali del paziente
• stato morfologico e funzionale dell’apparato digerente
• durata prevista per il trattamento
• rischi connessi alla tecnica
• accettabilità del paziente.


Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale
della dott.ssa Rosalba Galletti
http://www.rosalbagalletti.it
e i suoi blog http://dieta-ricette.blogspot.com e
http://medicina-estetica-galletti.blogspot.com

1 commento:

  1. C'è probabilità di guarire dalla disfagia? Mio nonno è affetto da ictus, ha 86 anni, e a giorni dovrebbe fare la PEG. Ci hanno detto che c'è un rischio bassissimo per quanto riguarda l'operazione, e che se guarisce la disfagia, potrebbe rincominciare a mangiare per via orale.
    Attendo una vostra risposta.
    Distinti saluti.

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